Ciambella all’acqua di Leonardo Di Carlo
Eh si per la serie a volte ritornano… diciamo che mi sono presa una vacanza abbastanza lunga, ho continuato a cucinare e fotografare lo stesso , solo che l’estate per me è una “malattia”, il caldo non lo sopporto e il solo pensiero di sedermi a scrivere un post faceva sudare.. Fortunatamente ha piovuto tutta la settimana, l’aria è più frizzante .. Oggi vi posto una ricetta di Leonardo Di Carlo, una ciambella leggera, soffice come un cuscino, semplicissima da realizzare e senza latticini, ho apportato piccole modifiche per adattarla al mio gusto, ho diminuito lo zucchero ed aggiunto molti aromi, non amo i dolci che hanno un retrogusto di uova. Con questo post vi auguro una dolcissima giornata !!!
Ingredienti:
150 g di uova sgusciate (circa 3 uova medie);
240 g di zucchero extrafine; ( io 200 g);
1,5 g di sale fino;
120 g di olio di semi di girasole;
125 g di acqua a temperatura ambiente;
200 g di farina 00;
50 g di fecola di patate;
10 g di lievito vanigliato per dolci;
i semi di mezza bacca di vaniglia;
la scorza di una arancia;
la scorza di un limone ;
1 cucchiaio di grand marnier;
zucchero a velo vanigliato per spolverare;
una noce di burro e qb di farina per la tortiera;
uno stampo da ciambella da 24 -25 cm;
Preparazione:
Setacciate la farina con la fecola e il lievito. Montate con le fruste elettriche o con la planetaria, le uova con lo zucchero, il sale e gli aromi, sino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungete a filo l’olio e di seguito l’acqua e il grand marnier (fate attenzione z l’impasto sarà molto liquido e schizzerà!) Incorporate le polveri setacciate in 3 volte continuando a montare. Imburrate e infarinate lo stampo, versate dentro il composto e battete leggermente la teglia sulla spianatoia in modo da far salire in superficie le bollicine d’ aria. Forno statico preriscaldato a 170° per 35 -40 minuti (consiglio di fare la prova dello stecchino dopo i 35 minuti). Una volta cotto attendere 5 minuti prima di sformarla, poi lasciatela raffreddare completamente su una griglia ed infine spolveratela con dello zucchero a velo. Semplice no?
Buona giornata saluti Manu.